Pochi giorni fa sono andato a mangiare a Mamma Milano, il nuovo ristorante aperto da Beato Te Milano.
Per chi non conoscesse Beato Te Milano è una pizzeria che ha utilizzato il marketing, Instagram e l’influence marketing come pochi in Italia.
In pratica si basano sul concetto di cibo instagrammabile. Preparano pizze con ingredienti e impasti unici e utilizzano video e immagini su Instagram per creare contenuti virali creati direttamente da loro e da influencer.
Loro sono bravissimi in quello che fanno, tanto da aver fatto nascere una agency dal loro reparto marketing grazie ai risultati che hanno ottenuto sui social.
Il problema è che il marketing non finisce con l’utente che entra nel tuo ristorante.
Per due volte, una a Beato Te Milano e una a Mamma Milano, ho ordinato il loro piatto di punta per poi ricevere qualcosa di molto buono, ma assolutamente sotto le aspettative che loro stessi avevano creato con la loro pubblicità.
Il risultato di tutto questo è che un cliente non soddisfatto non solo non tornerà più, ma parlerà anche in maniera negativa della sua esperienza a 15-20 persone di media.
Tutto questo, in un mercato locale e vendendo un prodotto fisico, è secondo me molto negativo e non sostenibile long-term.
Apprezzo tantissimo la loro comunicazione e penso che sia perfetta, ma comunicare è solo parte della user experience.
Perché l’obiettivo del marketing non è portare un potenziale cliente nel tuo ristorante, ma vederlo tornare portando tutti i suoi amici.
In questo video vedremo:
– Come Beato Te Milano usa i social per portare più clienti offline
– Come strutturano la loro comunicazione su Instagram
– La mia esperienza e l’importanza delle aspettative
– L’effetto wow nel marketing
– L’importanza del cliente e il vero scopo del marketing