Tutti mi chiedono cosa sia il Growth Hacking e quali competenze dovrebbero sviluppare in questo ambito.
Ho scritto un articolo pubblicato da Forbes proprio per cercare di fare chiarezza su questo tema.
Nell’articolo scrivo:
“Applicato al business, il Growth Hacking è un processo di sperimentazione rapida sul prodotto e sui canali di marketing che ha lo scopo di trovare il modo più efficiente per far crescere un business.
Anche se diventato famoso proprio per i risultati portati alle aziende, il growth hacking è però un mindset e una filosofia che può essere applicata ad ogni aspetto della nostra vita.
È guardare a un problema e chiedersi: Qual è il miglior modo per risolverlo? C’è un modo migliore rispetto a quelli standard?”
Tante belle parole, ma cosa significa nella realtà di tutti i giorni?
Ormai 6 anni fa, prima ancora di sapere dell’esistenza del growth hacking, ho applicato questa mentalità per trovare lavoro.
Sono passato infatti da mandare centinaia di curriculum e non essere mai richiamato, a essere invitato a Dublino dagli HR manager di Google e Facebook e, infine, realizzare una delle growth hack più incredibili di sempre a Sydney per farmi assumere da Rocket Internet.
Spiego tutto quello che ho fatto in questo video.